04 novembre 2005

PROGETTI DI ARCHITETTURA DI MAGGIORE INTERESSE

· Anno 2004- Comune di Rocca di Papa – Progetto per la realizzazione di un complesso di quadrifamiliari in località Consorzio Valle San Lorenzo Committente: privato
· Anno 2004- Comune di Roma – Progetto per la ristrutturazione e l’arredo degli uffici della nuova sede di Roma in via Bertoloni 3/d. Committente: CEMENTILCE S.p.A.
· Anno 2004- Comune di Palestrina – Progetto per la realizzazione di un edificio ricreativo all’interno del Complesso “Fonte Ceciliana” - Committente: FONTE CECILIANA s.r.l.

· Anno 2003- Comune di Ardea - Progetto edificio per residenze e locali commerciali in località Tor S. Lorenzo, via Laurentina - Committente: GR.GS. s.r.l.
· Anno 2002- Comune di Palestrina – Variante per la riqualificazione del subcomprensorio “H” della zona C3 del P.P.E. della Selciata - Committente: RESIDENCE LA SELCIATA s.r.l.
· Anno 2001- Comune di Rocca di Papa - Progetto di sistemazione generale di piazza della Repubblica - Committente: COMUNE DI ROCCA DI PAPA

· Anno 2000 - Comune di Rocca di papa - Progetto per la ristrutturazione e il recupero di un edificio nel complesso “Casale dei Guardiani” località Molara - Committente: privato
· Anno 2000 - Comune di Ardea - Progetto per la realizzazione di unità residenziali a schiera in località Caffarella - Lido dei Pini - mc. circa 4.000 - Committente: privato
· Anno 1999 - Comune di Ardea - Progetto per la realizzazione di una scuola elementare in località S. Antonio - Committente: COMUNE DI ARDEA
· Anno 1997 - Comune di Roma – Ristrutturazione, nuova pensilina e bonifica della facciata continua contenente elementi in amianto-cemento dell’edificio sito in via Bertoloni 3/d - piazza Pitagora 5 - Committente: GRINCO S.r.l. - IBERIA LINEAS AEREAS DE ESPANA (& Arch. Ernesto Rampelli)
· Anno 1996 - Comune di Palestrina (RM) - Progetto e D.LL. di un edificio residenziale in via Eliano - mc. 700 - Committente: VALCO S.r.l.
· Anno 1994 - Comune di Ardea (RM) - Progetto e D.LL. di un edificio per civile abitazione e negozi in via Laurentina località Tor S. Lorenzo - mc.6.000 - Committente: IMMOBILIARE LE.SCA. S.r.l.
· Anno 1994 - Comune di Ardea - Progetto e D.LL. di un edificio per 20 residenze a schiera in località Tor S. Lorenzo tra le vie Laurentina e Litoranea - mc.5.000 - Committente: MARINA TOR SAN LORENZO S.p.A.
. Anno 1994 - Stato Civile Vaticano - Progetto e D.LL. per la ristrutturazione dei nuovi uffici della sede nazionale dell’U.N.I.T.A.L.S.I. all’interno dell’ex Vicariato in Roma via della Pigna 13 - Committente: U.N.I.T.A.L.S.I.
· Anno 1993 - Comune di Ardea (RM) - Progetto e D.LL. di una casa albergo e abitazioni in località Tor S. Lorenzo via Scrivia - mc.7.000 - Committente: GEIF S.r.l.
· Anno 1992 - Comune di Rocca di Papa (RM) - Progetto e D.LL. di un villino bifamiliare in via S. Sebastiano - Committente: BELLART S.a.s.
· Anno 1991 - Comune di Roma - Progetto e D.LL. per vari edifici residenziali in XII e XVII Circoscrizione - Committenti: privati
· Anno 1990 - Comune di Rocca di Papa (RM) - Progetto e D.LL. di un edificio di alloggi duplex a schiera in via di Frascati - Committente: VILLAVERDE 90 S.r.l.
· Anno 1990 - Comune di Rocca di Papa (RM) - Progetto e D.LL. per un complesso residenziale di villini quadri-tri-bifamiliari in via dei Castagni - Committente: IMMOBILIARE COLLE DELLE FATE 80 S.r.l.
· Anno 1988-90 - Comune di Rocca di Papa (RM) - Progetti e D.LL. per varie residenze e complessi di villini bifamiliari ed unifamiliari
· Anno 1985 - Comune di Ardea (RM) - Progetto e D.LL. per 24 alloggi in località Marina di Ardea via Bologna - Committente: SEIDA S.n.c.
· Anno 1982 - Comune di Rocca di Papa (RM) - Progetto e D.LL. di un complesso di villini bifamiliari in via delle Rose - Committente: E.R.A. S.n.c.



COLLABORAZIONI DI MAGGIORE INTERESSE

Con Arch.tti E. Damiani, E. Rampelli e Ing. M. Maugini

· Anno 1978 - Comune di Roma - Alloggi sociali Coop. “Verde 1” nel quartiere di Grottaperfetta
· Anno 1980 - Comune di Roma - Alloggi sociali Coop. “ Minerva 80” nel quartiere di Grottaperfetta

Con Arch. Eenesto Rampelli

· Anno 1984 - Comune di Jesi (AN) - Nuovi uffici per la sede di zona dell’ENEL di Jesi

Con studio C&P S.r.l. Roma (Arch. L. Bellini)

· Anno 1979 - Comune di S. Ginesio (MC) - Restauro del teatro “Giacomo Leopardi” (sec. XIX)
· Anno 1980 - Douala (CAMEROUN) - SHERATON Hotel, 350 bedrooms hotel - cat. 5 stars - floor area 26.000 sqm.
· Anno 1980 - Jeddah (SAUDI ARABIA) - Housing complex in Jeddah - floor area 6.000 sqm.
· Anno 1980 - study for AFRICA - Prefabricated hotel, 80 bedrooms hotel - cat. 2 stars - floor area 4.500 sqm.
· Anno 1981 - Jizan (SAUDI ARABIA) - JOLLY AL SAQQAF hotel - 200 bedrooms hotel - cat. 5 stars - floor area 20.000 sqm.
· Anno 1981 - Comune di Roma - Nuova filiale e deposito AGFA-GEVAERT

Con Arch. E. Damiani

· Anno 1979 - Comune di Frascati (RM) - P.P.A. Comune di Frascati


PARTECIPAZIONI A CONCORSI DI IDEE E DI PROGETTAZIONE

· Anno 1982 - Electronic workstation office - General Electric Plastics Europe - Collaborazione con ISIA/Roma - I° premio
· Anno 1995 - Ristrutturazione del Complesso Ospedaliero S. Giovanni-Addolorata - Azienda Ospedaliera S. Giovanni-Addolorata Roma
· Anno 1996 - Sistemazione urbanistica del centro storico di Veroli - Comune di Veroli (FR)


ALLESTIMENTI E MOSTRE

· Anno 1984 - Palazzo Venezia Roma - Progetto dei sistemi espositivi per la mostra della Stampa e Informazione per lo stand del MINISTERO BENI CULTURALI E AMBIENTALI
· Anno 1985 - Ergife Hotel Roma - Esposizione Mondiale di Filatelia - Progetto per l’allestimento dello stand del POLIGRAFICO DELLO STATO (& Arch. C. Esposito)
· Anno 1987 - Foro Italico Roma - CAMPIONATI MONDIALI DI ATLETICA A87 - Progetto per l’allestimento dello spazio promozionale - Committente: Licensing Consultans S.p.A. - Panini Group.
· Anno 1987 - Comune di Venosa (PT) - Studio per l’allestimento di un museo temporaneo sul sito degli scavi archeologici - Prof. M. Piperno Ministero per i Beni Culturali e Ambientali.
· Vari allestimenti e progettazioni per mostre e manifestazioni culturali per privati e enti (Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, Aeronautica Militare, ecc.)

03 novembre 2005

UTOPIA


Se agli inizi degli anni '80 si fosse ipotizzato uno scenario futuro per Roma, di certo avremmo avuto delle immagini che, a distanza di circa un ventennio, ci sarebbero apparse fuori della realtà, d'aspetto decadentista e pervase da quell'idea di “internazionalismo”, inteso come puro “colonialismo materialista”, tipico di quegli anni.
Immagini tratte da FRIGIDAIRE - disegni di T. Liberatore

Del resto la letteratura (Roberto Vacca - “Il medioevo prossimo venturo”), il cinema (BLADE RUNNER) e, in genere, tutte le nuove espressioni artistiche ci riportavano ad un’immagine del futuro “senza passato” ovvero di un futuro dove l’internazionalismo, che oggi potremmo chiamare globalizzazione, prevaricava ogni forma e carattere del “locale”. In parole povere erano gli anni del “modello Amerikano”.


Fortunatamente il tempo non ha dato ragione alle previsioni e oggi ci accorgiamo che nulla, o quasi, è cambiato nella città e negli stessi uomini che ancora oggi si chiedono:
quale sarà lo scenario futuro?
Allora viene da pensare che forse non basta cambiare la terminologia (globalizzazione invece d'internazionalismo, ecc.) ma bisogna cambiare la metodologia d'approccio al “problema futuro” (problema in quanto incognito) cominciando a chiederci :
quale scenario futuro vorrei che si realizzasse ?


Vista attuale del Lungotevere e di Castel S.Angelo da ponte Vittorio Emanuele II

perciò, prende forma una nuova visione della città (o meglio dei “luoghi”) dove l’uomo, inteso sia come attore sia come fruitore, non subirà le innovazioni, ma le gestirà adattandole allo specifico locale. Le nuove suggestioni architettoniche romane, quindi, potranno fondarsi, non su una “globalizzazione selvaggia”, intesa come sterile colonizzazione di mercato, ma sulla fusione degli elementi storico-ambientali con le strutture di una città moderna. In altre parole l’immagine della “città di domani” potrà essere costruita sulla convivenza e l’integrazione del globale con il locale, avendo la possibilità di poter proporre la validità di una città storica e d’arte, non stretta e vincolata dal passato, ma spinta verso la soluzione delle nuove problematiche che, data l’ampia diffusione della comunicazione di massa, renderanno necessaria una diversa chiave di lettura e fruizione.

IL NUOVO TEVERE
Vista virtuale del Lungotevere e di Castel S.Angelo da ponte Vittorio Emanuele II




Il progetto esposto illustra la possibilità di restituire una visione esterna della città storica “simile” a come era stata pensata e realizzata (esigenza locale), localizzando le “nuove” strutture (globalizzazione) in uno spazio “perduto”, o meglio non proprio della città. Si ottiene così una nuova chiave di lettura del territorio ottimizzando la fruizione dello stesso.